1. In base agli obiettivi perseguibili in modo migliore all’interno del nuovo arco di tempo, sono previste le seguenti stime: potenza in ingresso di circa
58 kW massima, una portata fino a 30 m3 / h di rifiuti (legno post-consumo).
2. Se assumiamo che l’impianto pilota tratterà 78t / giorno di rifiuti (legno post-consumo) e che da esperienza di PAL è possibile stimare che ci sono
circa 0.78t \ giorno di impurità di plastica in questi rifiuti, 0.741t \ giorno impurità plastica possono essere eliminate e ulteriormente riciclate.
3. Considerando in modo prudente che 130 t / giorno di legno vergine sono necessari per produrre circa 130 t del MDF, l’impianto pilota sostituirà 78 t /
giorno di legno vergine con legno post-consumo purificato, al fine di evitare il corrispondente taglio di 40 alberi al giorno da foreste locali. Inoltre,
partendo dal presupposto che i) 0.9 t di CO2 sono intrappolati in 1 m3 di albero, ii) 9,600 alberi / anno non sono mobilitati e
trasportati in camion, iii) una emissione media di CO2 per i trasporti su strada di 62 g CO2 / tonnellate-km [McKinnon 2011] e iv)
una distanza media dalla foresta alla segheria di 300 km [Le Net. 2011], ulteriori risparmi di CO2 sono possibili.
Tutta la cattura di CO2 e la quantità di risparmio è di circa 88 teCO2 / giorno.
4. Presumendo in tale comprovato contesto la durata di vita del progetto LIFE + e il trattamento di 78 t / giorno di rifiuti (legno post-consumo), gli
obiettivi onerosi ma realistici possono essere riformulati come segue: il risparmio annuo stimato di acqua del PLASTICK KILLER è circa 9,288 m3,
corrispondente al consumo annuale di acqua di circa 46 famiglie europee.
5. Considerando la durata di vita LIFE + in una configurazione pilota e che il PLASTIC KILLER pilota sta per sostituire il peso di 78t \ giorno di legno
vergine con il legno post-consumo purificato per la produzione di pannelli MDF, ci saranno enormi risparmi economici che giustificano le proposte
d’investimento nel progetto. Infatti, assumendo i seguenti costi medi (come 70 € \ t di legno vergine o legno pre-consumo; 40 € \ t di legno post-consumo),
il risparmio economico è di circa 2.340 € \ giorno (503.100 € \ anno)
6. In una configurazione pilota, si prevede che usando 78 t / giorno di legno post-consumo, l’impianto pilota eliminerà circa 741 kg / giorno di impurità
plastica su 780 kg / giorno, il che eviterà l’emissione di diossina di circa 563 ng TEQ / giorno (considerando una densità di 150 kg / m3 e la
stima da Schatowitz, si veda la sezione B2).